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Trasporto stradale e ferroviario secondo il regolamento ADR/RID

ADR è l’acronimo di Accord européen relatif au transport international des marchandises Dangereuses par Route (in inglese: European Agreement concerning the International Carriage of Dangerous Goods by Road) ed è l’Accordo Europeo che regolamenta i trasporti di merci pericolose su strada, siglato la prima volta a Ginevra il 30 settembre 1957 e ratificato in Italia con la Legge 12 agosto 1962 n. 1839.

RID è l’acronimo di Règlement concernant le transport International ferroviaire des marchandises Dangereuses  (in inglese International Carriage of Dangerous Goods by Rail) e a sua volta regolamenta il trasporto su ferrovia delle merci pericolose.

Focus on merci pericolose: si definisce merce pericolosa una sostanza o materiale che, a causa delle sue proprietà fisico-chimiche o delle sue caratteristiche, può presentare dei rischi durante il trasporto (qualsiasi modalità di trasporto) e di conseguenza il trasporto di tali merci è consentito solo alle condizioni previste dalla norma di riferimento (strada ADR, mare IMDG, ferrovia RID e così via).

L’ADR e il RID regolamentano la classificazione delle merci pericolose (rifiuti compresi), le modalità di imballaggio, le condizioni per trasportare le merci alla rinfusa o in cisterna, la segnalazione dei colli e delle unità di trasporto, la redazione del documento di trasporto, la tipologia di cisterne e veicoli idonei a trasportare le merci pericolose, la security, ecc.

Tutti coloro che sono coinvolti nelle attività di spedizione, carico, imballaggio, riempimento, scarico, trasporto e ricevimento delle merci pericolose è tenuto ad applicare le prescrizioni previste dalla normativa di riferimento (ADR o RID). Ad esempio uno speditore che prepara i colli da offrire al trasporto si configura anche come imballatore. Un’azienda che offre servizi di logistica e magazzino per conto terzi può invece configurarsi come caricatore oppure un’azienda può ricoprire più ruoli in funzione della propria attività.

Mettiamo a disposizione la nostra esperienza offrendo il servizio DGSA:

  • Incarico di Consulente per la sicurezza dei trasporti (C.S.T.) per conto del cliente;
  • Redazione della Relazione preliminare, ovvero entro 60 giorni dalla nomina il CST Flashpoint redige una prima relazione tecnica da consegnare al legale rappresentate dell’impresa;
  • Redazione della Relazione annuale relativa alle attività effettuate dall’impresa;
  • Audit di verifica presso la sede operativa del cliente al fine di verificare: processo di classificazione dei prodotti, scelta ed idoneità dei mezzi di contenimento (imballaggi, cisterne e rinfusa), etichette, marcature ed iscrizioni; documenti di trasporto e documenti di bordo; processo di gestione dei rifiuti pericolosi; idoneità del veicolo e dell’autista e prassi di controllo dei trasportatori; osservanza delle norme relative alle operazioni di carico, scarico e security
  • Altri servizi personalizzabili (es. formazione aziendale personalizzata, assistenza tecnica quotidiana, audit di seconda parte presso fornitori terzi, redazione di schede di gestione prodotto/rifiuto, verifica responsabilità contrattuali con clienti e fornitori, ecc…)

Per le aziende che non richiedono il servizio completo DGSA possiamo offrire l Check up ADR, ovvero la visita di un nostro Consulente ADR/RID in azienda per valutare la conformità delle vostre spedizioni (anche multimodali),