Garantire la sicurezza dei prodotti immessi sul mercato è un impegno fondamentale per proteggere i consumatori e l’ambiente.
Le normative comunitarie che devono essere prese in attenta considerazione dalle imprese per raggiungere l’obiettivo sono le seguenti:
- il Regolamento (UE) 2019/1020 (vigilanza del mercato), in vigore dal 16 luglio 2021
- il Regolamento (UE) 2023/988 (sicurezza generale dei prodotti), in vigore dal 13 dicembre 2024, e
- la Direttiva 2024/1203 (tutela penale dell’ambiente), da recepire entro il 21 maggio 2026.
Queste normative stabiliscono i requisiti di conformità e sicurezza dei prodotti e le sanzioni in caso di violazione, promuovendo un ambiente sicuro e sostenibile per tutti.
Il Regolamento (UE) 2019/1020 stabilisce un quadro per garantire che i prodotti immessi sul mercato siano conformi alle normative comunitarie, individuandone 70 applicabili alle varie tipologie di prodotto, con l’obiettivo di rafforzare la vigilanza del mercato volta alla protezione dei consumatori e degli operatori economici, per garantire loro la conformità del prodotto.
Il Regolamento (UE) 2023/988 ha lo scopo di garantire che i prodotti immessi sul mercato dell’UE, sia tramite punti vendita che tramite canali on line, siano sicuri per i consumatori, stabilisce requisiti specifici per i prodotti destinati ai consumatori e le responsabilità per gli operatori coinvolti.
La Direttiva (UE) 2024/1203 ha lo scopo di proteggere l’ambiente e la salute pubblica attraverso una tutela penale, introducendo sanzioni draconiane per le violazioni riconducibili ai reati indicati all’art.3. In particolare, a titolo esemplificativo e non esaustivo, segnaliamo le violazioni relative alle sostanze, in quanto tali o contenute in miscele o articoli, che rientrano nel campo di applicazione dei seguenti regolamenti:
- Regolamento (CE) 1907/2006 – REACH (autorizzazioni o restrizioni)
- Regolamento (CE) 1272/2008 – CLP (sostanze e miscele pericolose)
- Regolamento (UE) 528/2012 – BPR (biocidi)
- Regolamento (CE) 1107/2009 (fitosanitari)
- Regolamento (UE) 2019/1021 (inquinanti organici persistenti, POPs)
Destinatarie delle tre normative “quadro” sono tutte le imprese che operano con sostanze chimiche regolamentate, ovvero Produttori, Importatori e Distributori di prodotti e di materie prime (sostanze, miscele ed articoli) all’interno dell’Unione Europea.
Attraverso un approccio integrato e una vasta esperienza nel settore Flashpoint offre un supporto completo per garantire la conformità e la sicurezza dei prodotti secondo le normative sopra indicate: assistiamo le aziende a partire dalla definizione di un sistema organizzativo e dalla stesura di procedure ad hoc che comprendano ruoli, competenze e responsabilità delle funzioni-chiave: Acquisti, R&S, Qualità, Regulatory, Produzione, Marketing-commerciale, definendo anche gli specifici fabbisogni formativi ed erogando i corsi di formazione personalizzati.
Affianchiamo le aziende nella preparazione della documentazione e reportistica necessaria, nella conduzione di audit di conformità, nell’analisi dei materiali e nella gestione delle verifiche di conformità dei prodotti.
La nostra attività è volta a garantire che le fasi di produzione, approvvigionamento materie prime e distribuzione finale rispettino le normative vigenti: includiamo per esempio la valutazione dei rischi, la gestione regolatoria delle sostanze pericolose, la valutazione delle materie prime e dei prodotti finiti in ingresso e la gestione dei relativi fornitori basati in Paesi UE ed extra UE, la preparazione delle Schede Dati di Sicurezza e la loro distribuzione, la definizione delle responsabilità legali, l’integrazione di clausole tecniche nei contratti di fornitura e nei contratti di vendita, ecc.