Con il termine “Imballaggi” facciamo riferimento ai materiali e ai prodotti utilizzati per contenere, proteggere, maneggiare, consegnare e presentare le merci, dai materiali grezzi ai prodotti finiti, lungo tutta la supply chain, dal produttore al consumatore finale. Il termine “Packaging”, che viene abitualmente utilizzato come sinonimo anche a livello legislativo europeo, contiene in sé una sfumatura più propria di un utilizzo legato agli aspetti di marketing, design, tecnologici e di innovazione. La gestione degli imballaggi e dei rifiuti di imballaggio è regolata da rigorose normative europee e nazionali, con l’obiettivo di ridurre l’impatto ambientale, promuovere il riciclo e garantire la sostenibilità. Le principali normative di riferimento sono:
- la Direttiva 94/62/CE focalizzata sulla riduzione dell’impatto ambientale, in base alla quale le aziende devono progettare imballaggi in modo da minimizzare le conseguenza sull’ambiente durante l’intero ciclo di vita, inclusi la produzione, l’utilizzo e lo smaltimento; stabilisce obiettivi di riciclo e di recupero per i materiali di imballaggio, obbligando gli Stati membri a implementare sistemi di raccolta e riciclo efficaci; richiede che gli imballaggi abbiano la corretta etichettatura per facilitare il riciclo e il riutilizzo, con la chiara indicazione dei materiali di cui sono composti.
- la Direttiva (UE) 2018/852 che modifica la prima introducendo obiettivi di riciclo ancor più stringenti e ambiziosi, con le specifiche scadenze per il loro raggiungimento: promuove la progettazione ecocompatibile degli imballaggi per facilitarne il riciclo e ridurre l’uso di sostanze pericolose, e definisce la Responsabilità Estesa del Produttore (EPR), ovvero rafforza la responsabilità dei produttori per la gestione dei rifiuti di imballaggio, richiedendo loro di finanziare o organizzare la raccolta e il trattamento degli imballaggi usati.
Tra i soggetti coinvolti dalle normative troviamo non solo i Produttori di Imballaggi (aziende che fabbricano imballaggi o materiali di imballaggio) ma anche gli Utilizzatori di Imballaggi ovvero le aziende che utilizzano imballaggi per i loro prodotti (es. industrie alimentari, farmaceutiche, cosmetiche ecc.).
Flashpoint offre una gamma completa di servizi di consulenza per aiutare le aziende a conformarsi al complesso panorama normativo e a gestire gli imballaggi in modo responsabile, a partire dall’analisi di inquadramento con la quale aiutiamo le aziende a identificare gli obblighi specifici; all’analisi dei materiali; all’individuazione delle sostanze SVHC eventualmente presenti ed alle conseguenti notifiche SCIP; alla consulenza sui materiali alternativi per la riduzione dei pericoli per la salute e sicurezza dell’uomo e per il contenimento dell’impatto ambientale; allo sviluppo di strategie di business conformi; alla preparazione dell’Etichettatura Ambientale e della documentazione informativa rivolta ai partner commerciali ed ai consumatori.
Un aspetto di fondamentale importanza è costituito dai claims utilizzati dai Produttori per le strategie di comunicazione relativi ai propri prodotti, che sono anch’essi rigorosamente attenzionati dal legislatore e che dunque devono essere valutati da un esperto regolatorio come Flashpoint, che include nelle proprie analisi l’Etichettatura Ambientale per Imballaggi primari, secondari e terziari ed i claims di marketing in conformità non solo alle normative italiane ma anche a quelle di tutti i Paesi europei, per le aziende che commercializzano i propri prodotti a livello internazionale.