Dal 1° marzo 2014 si applica il nuovo Regolamento n. 649/2012 sull’assenso preliminare in conoscenza di causa (Prior Informed Consent, “PIC”) che disciplina l’importazione e l’esportazione di talune sostanze chimiche pericolose e impone obblighi alle imprese che desiderano esportare tali sostanze nei paesi extra UE. Con il nuovo regolamento viene ad avere un ruolo fondamentale l’Agenzia ECHA…
Dal 1° marzo 2014 si applica il Regolamento (UE) n. 649/2012 sull’esportazione e importazione di sostanze chimiche pericolose che va ad abrogare il regolamento 689/2008.
Il nuovo regolamento sull’assenso preliminare in conoscenza di causa (Prior Informed Consent, “PIC”) disciplina l’importazione e l’esportazione di talune sostanze chimiche pericolose e impone obblighi alle imprese che desiderano esportare tali sostanze nei paesi extra UE. Il regolamento attua, all’interno dell’Unione europea, la convenzione di Rotterdam sulla procedura di assenso preliminare in conoscenza di causa per talune sostanze chimiche e pesticidi pericolosi nel commercio internazionale.
Con il nuovo regolamento viene ad avere un ruolo fondamentale l’Agenzia ECHA, che dovrà anche mantenere aggiornato un database delle sostanze chimiche soggette al regolamento.
A tal proposito si segnala la pubblicazione del Regolamento (UE) N. 167/2014 del 21 febbraio 2014 che modifica l’allegato I delle sostanze soggette al regolamento PIC.