Ancora in attesa della pubblicazione dell’atteso decreto interministeriale che deve sancire le modalità di passaggio al cosiddetto CER 2002, arriva invece una direttiva del Ministero dell’Ambiente e della tutela del territorio del 9/4/2002.
La direttiva dichiara (anche nel titolo) l’obiettivo di consentire la corretta applicazione del regolamento della Commissione 2557/2001 del 28/12/2001, che modifica l’Allegato V del regolamento n. 259/93 del Consiglio, relativo alla sorveglianza e al controllo delle spedizioni transfrontaliere di rifiuti. In sostanza, fornisce indicazioni sull’utilizzo del nuovo Catalogo europeo dei rifiuti istituito con la decisione 2001/532/CE, modificata da ultimo dalla 2001/573/CE.
Non ci sono novità di rilievo, in quanto gli schemi di trasposizione sono quelli già noti (ed ormai da tutti utilizzati) diffusi (ma non ancora pubblicati in G.U.) dal Ministero.
In sintesi, la direttiva fornisce i seguenti orientamenti:
– ogni riferimento al “vecchio CER” contenuto nel Decreto Ronchi va ora inteso come relativo all’elenco istituito dalla Decisione 2001/532/CE e s.m.i.;
– si devono intendere soppressi non solo il ben noto Allegato D del Decreto Ronchi (che riportava l’elenco dei rifiuti pericolosi), ma anche tutti gli allegati ai vari Decreti ministeriali che lo riprendevano:
– Allegato II del D.M. 11 marzo 1998, n° 141 (regola lo smaltimento in discarica di rifiuti speciali)
– Allegato E del D.M. 1 aprile 1998 n° 145 (modello del formulario di identificazione rifiuti)
– Allegato E del D.M. 1 aprile 1998, n°148 (modello del registro di carico e scarico)
– hanno perso significato pure gli Allegati 1 e 2 del D.M. 26 giugno 2000, n° 219 (relativo alla disciplina per la gestione dei rifiuti sanitari).
Purtroppo si tratta solo di orientamenti (già noti), per il decreto bisogna attendere.
Direttiva Min.Amb.09.04.02