Si segnala una recente Sentenza della Corte di Giustizia che ha chiarito come gli Stati membri possano istituire a livello nazionale un obbligo di notifica e registrazione delle sostanze chimiche, senza che ciò contrasti col regolamento REACH, che già prevede un obbligo di registrazione delle sostanze a livello dell’UE.
In particolare la sentenza è relativa a una controversia tra un’azienda che ha introdotto prodotti chimici in Svezia in assenza della notifica di tale introduzione presso l’Ispettorato per le sostanze chimiche (Kemikalieinspektionen) ai fini dell’iscrizione sul registro nazionale dei prodotti chimici.