REACH: le statistiche di registrazione
Pubblicata una nuova pagina interattiva che mostra i dati statistici relativi alle registrazioni ricevute dai 28 Stati membri dell’UE e dai paesi dello Spazio economico europeo Norvegia, Islanda e Liechtenstein.
Nella pagina potete trovare tra le altre informazioni:
- il numero di sostanze uniche registrate, il loro tipo di registrazione (completo o intermedio), il tipo di sostanza (sostanza esistente o nuova) e il tonnellaggio totale approssimativo sul mercato UE / SEE;
- il numero di registrazioni, il loro tipo (completo o intermedio) e il ruolo della società che ha presentato la registrazione (produttore, importatore, ecc.);
- le sostanze chimiche più comunemente registrate;
Si segnala che dalla pagina è possibile ricercare anche il nome del Lead registrant se già individuato e disponibile.
Registrazione: i modelli per condividere i costi
Si segnala la pagina ECHA nella quale sono dati consigli pratici per condividere i dati e presentarli congiuntamente con i codichiaranti. Nella pagina sono disponibili i template per la richiesta dei dati.
IUCLID Cloud – aggiornamento per renderlo più fruibile
Disponibile un aggiornamento della versione cloud di IUCLID. Il tool ora fornisce una guida passo passo su come produrre un dossier di registrazione REACH per la scadenza 2018.
Articoli al centro del mirino
Il Forum per lo scambio di informazioni sotto ECHA ha recentemente avviato il progetto pilota per la verifica del rispetto degli obblighi di notifica e comunicazione delle informazioni sulle sostanze estremamente preoccupanti (SVHC) contenute in articoli in “Candidate List”, di cui all’art. 7 e 33 del REACH. Gli attori di riferimento per le ispezioni di questo progetto pilota sono i produttori, gli importatori ed i distributori di articoli. La verifica di conformità degli articoli destinati ai consumatori sono l’elemento prioritario del progetto (es. prodotti elettrici, materiali da costruzione ed articoli per interni).
La fase operativa del progetto pilota durerà fino alla fine di giugno 2018.
Biocidi: articoli trattati obiettivo delle ispezioni
Il primo progetto coordinato di verifica dell’applicazione dei requisiti del Regolamento (UE) n. 528/2012 sui Biocidi (BPR) sarà eseguito nel 2019 e si concentrerà sulle prescrizioni in materia di “articoli trattati”. Il progetto si focalizzerà quindi su sostanze, miscele o articoli che sono stati trattati con o che incorporano un biocida, ed identificati appunto come “articoli trattati” ai sensi del BPR.
PIC: i dati di esportazione e importazione 2016
Dal rapporto annuale sulle importazioni ed esportazioni è emerso che nel 2016 la sostanza rientrante in allegato I al regolamento 649/2012 (PIC) esportata in volume più alto è stato il dicloruro di etilene, seguito dal benzene. Il benzene risulta essere anche la sostanza PIC più importata in Europa.
Nuovi pareri del RAC e SEAC
Diisocianati – Il Comitato di valutazione dei rischi (RAC) ha adottato un parere a supporto della proposta di restrizione all’uso dei diisocianati avanzata dalla Germania. Anche il SEAC (Comitato per l’analisi socioeconomica) ha approvato il draft opinion, concludendo che la restrizione proposta è la misura più adeguata per gestire il rischio posto dall’esposizione ai diisocianati sul luogo di lavoro.
Piombo – Il Comitato di valutazione dei rischi (RAC) ha adottato un parere a supporto della proposta di restrizione all’uso dei composti del piombo come stabilizzanti negli articoli in PVC avanzata da ECHA. Anche il SEAC (Comitato per l’analisi socioeconomica) ha approvato il draft opinion.
Inoltre, il RAC ha adottato otto opinioni su classificazioni armonizzate. RAC e SEAC (Comitato per l’analisi socioeconomica) hanno anche concordato su opinioni per domande di autorizzazione adottando dei pareri finali, il dettaglio in allegato.
Continua il lavoro di RAC per valutare tre dossier preparati da ECHA su limiti di esposizione occupazionali (OELs) per nichel e suoi composti, benzene e acrilonitrile. Il lavoro è stato richiesto dalla Commissione per supportare lo sviluppo di OEL vincolanti nell’ambito del quarto adeguamento della direttiva 2004/37/CE.
Test sugli animali: pubblicato rapporto
Pubblicato il documento “Current status of regulatory applicability under the REACH, CLP and biocidal Products regulations” (November 2017). Dal documento emerge che i test senza uso di animali sono sempre più utilizzati ma, per alcuni end-point, è ancora necessario molto lavoro prima di poter sostituire i test sugli animali.
Ecco CHESAR 3.3!
Disponibile la versione 3.3 di Chesar, il software ideato per aiutare le aziende a generare gli scenari espositivi da allegare alla SDS (extended SDS) e creare il Chemical Safety Report (CSR). La nuova revisione migliora il supporto per quanti usano le mappe degli usi delle associazioni di settore ed è compatibile con IUCLID cloud e IUCLID versione 6.2.
Biocidi: aggiornata la piattaforma R4BP3
R4BP3, la piattaforma centralizzata attraverso cui vengono presentate tutte le domande relative ai biocidi, è stata aggiornata per supportare nuove funzionalità, il dettaglio in allegato.
Proposta di restrizione: richiesta di commenti
ECHA richiede alle parti interessate di inviare le proprie osservazioni e presentare prove relativamente alla proposta di restrizione per le seguenti sostanze:
Name | EC number | CAS number | Deadline for providing input |
Subject of the call |
Substance Name tris(2-chloroethyl) phosphate (TCEP); tris(2-chloro-1-methylethyl) phosphate (TCPP); Reaction mass of tris(2-chloropropyl) phosphate and tris(2-chloro-1-methylethyl) phosphate and Phosphoric acid, bis(2-chloro-1-methylethyl) 2-chloropropyl ester and Phosphoric acid, 2-chloro-1-methylethyl bis(2-chloropropyl) ester (TCPP); tris[2-chloro-1-(chloromethyl)ethyl] phosphate (TDCP) | 204-118-5 237-158-7 237-159-2 | 115-96-8 136 74-84-5 13674-87-8 |
08/02/2018 | Call for evidence on ECHA’s draft screening report aims to collect further information in support of a possible restriction proposal, as well as comments on the draft screening report and its conclusions |
Consultazioni pubbliche su proposte di CLH
Avviata la consultazione pubblica sulle proposta di classificazione e di etichettatura armonizzata per le sostanze:
Name | EC number | CAS number | Hadard classes open for commenting | Start of consultation |
Deadline for commenting |
2-ethylhexyl 10-ethyl-4,4-dioctyl-7-oxo-8-oxa-3,5-dithia-4-stannatetradecanoate; [DOTE] | 239-622-4 | 15571-58-1 | Reproductive toxicity Specific target organ toxicity – repeated exposure Hazardous to the aquatic environment |
05/12/2017 | 02/02/2018 |
3-chloro-4-(chloromethyl)-1-[3-(trifluoromethyl)phenyl]pyrrolidin-2-one | 262-661-3 | 61213-25-0 | Explosive Flammable solid Self-reactive substance or mixture Pyrophoric solid Self-heating substance or mixture Substance or mixture which in contact with water emits flammable gas Oxidising solid Acute toxicity Skin corrosion/irritation Serious eye damage/eye irritation Skin sensitization Germ cell mutagenicity Carcinogenicity Reproductive toxicity Specific target organ toxicity – single exposure Specific target organ toxicity – repeated exposure Aspiration hazard Hazardous to the aquatic environment |
05/12/2017 | 02/02/2018 |
bis(N-hydroxy-N-nitrosocyclohexylaminato- O,O’)copper; bis(N-cyclohexyl-diazenium- dioxy)-copper; [Cu-HDO] | 239-703-4 | 15627-09-5 312600-89-8 | Physical hazards; Health hazards except respiratory sensitisation; Environmental hazards except hazardous for the ozone layer; |
14/11/2017 | 12/01/2018 |
Hexyl 2-(1-(diethylaminohydroxyphenyl)methanoyl)benzoate; hexyl 2-[4-(diethylamino)-2-hydroxybenzoyl]benzoate | 443-860-6 | 302776-68-7 | Hazardous to the aquatic environment | 14/11/2017 | 12/01/2018 |
hexythiazox (ISO); trans-5-(4-chlorophenyl)-N-cyclohexyl-4-methyl-2-oxo-3-thiazolidine-carboxamide | – | 78587-05-0 | Carcinogenicity Hazardous to the aquatic environment |
05/12/2017 | 02/02/2018 |
potassium (oxido-NNO-azoxy)cyclohexane; cyclohexylhydroxydiazene 1-oxide, potassium salt; [K-HDO] | – | 66603-10-9 | Physical hazards; Health hazards except: respiratory sensitisation and aspiration hazard; Environmental hazards except hazardous for the ozone layer |
14/11/2017 | 12/01/2018 |
thiencarbazone-methyl (ISO); methyl 4-[(4,5-dihydro-3-methoxy-4-methyl-5-oxo-1H-1,2,4-triazol-1-yl)carbonylsulfamoyl]-5- methylthiophene-3-carboxylate | – | 317815-83-1 | Physical hazards; Health hazards with the exception of respiratory sensitisation and aspiration hazard; Environmental hazards |
14/11/2017 | 12/01/2018 |
Guide ECHA
Disponibile la traduzione in italiano della guida “Orientamenti per l’etichettatura e l’imballaggio a norma del regolamento (CE) n. 1272/2008” Luglio 2017 Versione 3.0. Il documento è uno strumento importantissimo per quanti si trovino a redigere le etichette secondo il regolamento CLP.
Le informazioni sono tratte da http://echa.europa.eu