La responsabilità del produttore del prodotto e del produttore del rifiuto nell’era dell’economia circolare
Ai sensi della recentissima Direttiva europea 2018/851/UE, chiunque “professionalmente sviluppi, fabbrichi, trasformi, tratti, venda o importi prodotti” sarà responsabile dell’impatto del suo prodotto nel sistema ambientale, e quindi costretto a scelte consapevoli sin dalla fase di progettazione del prodotto prima che lo stessi diventi un rifiuto, con obblighi, che poi si presenteranno ancor più stringenti, in caso di prodotti e rifiuti di natura pericolosa. In tale eventualità, infatti, entrano in gioco fattori diversi, di carattere tecnico (caratteristiche di pericolo HP e dettami REACH), di sicurezza del trasporto (Accordo ADR), fino alla valutazione ai sensi del Testo Unico della Sicurezza (D.Lgs 81/2008) e della Direttiva Seveso III (D.Lgs. 105/2015).
Il panorama della responsabilità ambientale – nelle forme della responsabilità estesa, della corresponsabilità e della responsabilità condivisa – si arricchisce pertanto di una sfumatura ulteriore, che ha specificato i requisiti generali minimi della c.d. Responsabilità del produttore del prodotto (EPR), in termini di obiettivi, di comunicazione delle informazioni, di proporzionalità, di criteri geografici e di adeguatezza.
In questo contesto, inoltre, il MOG ai sensi del decreto n. 231/2001, si presenta sempre di più quale imprescindibile strumento aziendale volto a garantire l’esatto adempimento dei molteplici obblighi gravanti sull’impresa, a dettare precipue regole di comportamento e – per ultimo ma non da ultimo – a prevenire i rischi ambientali.
Nel prestigioso scenario della fabbrica Ducati Motor Holding il 14 marzo è stata organizzata una giornata formativa gratuita che si prefigge di far luce sulle più recenti novità normative e giurisprudenziali, raccontando le diverse prassi operative concrete e affrontando il tema sotto le diverse angolazioni delle nuove responsabilità da parte delle imprese che già si trovano ad operare in questo settore (es. produttori di prodotti), delle conseguenze sanzionatorie e dell’organizzazione aziendale, con particolare attenzione alla gestione delle merci pericolose.
Vi aspettiamo quindi a Bologna, il 14 Marzo, presso l’Auditorioum Ducati.
Il programma dettagliato è disponibile a questo link ed è obbligatoria l’iscrizione.
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