Il Dlg. Lgs. 3 aprile 2006, noto come TUA (Testo Unico Ambientale) regolamenta le norme sulla gestione dei rifiuti, compresa la fase del trasporto su strada di quest’ultimi. Nella Parte IV infatti le norme ambientali delineano importanti requisiti per la classificazione e la documentazione di trasporto dei rifiuti, compresi quelli pericolosi, in sinergia con le recentissime disposizioni in materia di tracciabilità (Decreto R.E.N.T.R.I. – D.M. 59 del 4 aprile 2023). Una buona parte dei rifiuti prodotta da industrie presentano dunque qualità tali da renderli ad esempio infiammabili, corrosivi, tossici, infettivi e pericolosi per l’ambiente. Pertanto, questa categoria di rifiuti deve essere gestita con particolare attenzione. Non solo, un rifiuto pericoloso può, a seconda dei casi, ricadere anche nelle disposizioni stabilite dall’ADR e dunque saper interpretare i criteri per raccordare questi due regimi è di fondamentale importante per ridurre il rischio di incidenti e dunque migliorare le condizioni di sicurezza delle persone, dell’ambiente.
L’ADR disciplina il trasporto nazionale e internazionale di merci pericolose su strada, fra cui rientrano alcune tipologie di rifiuti pericolosi. Pensiamo ad esempio ai rifiuti sanitari prodotti da ospedali e centri medici, oppure legati allo smaltimento di reagenti nel campo fine chemicals e dell’industria farmaceutica, fino ad arrivare alle industrie delle vernici e dei solventi.
Trasportare un rifiuto in regime ADR è un’attività che richiede la giusta pianificazione per non incorrere in pesanti sanzioni del Codice della Strada e per salvaguardare la sicurezza delle persone, delle infrastrutture e dell’ambiente. È fondamentale quindi che gli addetti ai lavori debbano saper scegliere l’imballaggio omologato giusto ed etichettare il collo in modo corretto, ma non solo: devono redigere la giusta documentazione d’accompagnamento (Formulario d’Identificazione Rifiuti e/o Documento di Trasporto) e segnalare il veicolo stradale in modo idoneo, il tutto partendo da una precisa classificazione del rifiuto ai fini del trasporto.
Flashpoint supporta le aziende che trasportano rifiuti pericolosi sottoposti all’ADR attraverso un’estesa gamma di servizi partendo dall’analisi legislativa che, attraverso servizi di audit e di consulenza telefonica e documentale, definisce obblighi e scadenze per il cliente.
Cosa può fare Flashpoint per te?
- Consulenza sulla corretta classificazione ADR dei rifiuti pericolosi
- Preparazione documentale: quali documenti redigere e quali informazioni riportare
- Controllo sulla corretta etichettatura/marcatura e preparazione dei colli (imballaggio) o di altri mezzi di contenimento (cisterna e/o rinfusa).
- Richieste di supporto su contestazioni e/o sanzioni legate al trasporto merci pericolose e al corretto fissaggio del carico.
- Elaborazione schede ADR di gestione rifiuti (es. istruzioni operative specifiche)
- Indicazioni su come scegliere un trasportatore o altro fornitore di servizi legati al trasporto di rifiuti pericolosi.
- Verifica delle esigenze di formazione obbligatoria ed erogazione di corsi di formazione personalizzati per ogni cliente