Valutazione di gruppo di bisfenoli: necessaria restrizione
Per accelerare l’identificazione delle sostanze chimiche che necessitano di un’azione normativa, le autorità possono decidere di trattarle in gruppi di sostanze strutturalmente correlate anziché come singole sostanze.
Molti bisfenoli sono noti perturbatori endocrini sia per la salute umana che per l’ambiente. Hanno anche proprietà reprotossiche. Poiché sono ampiamente utilizzati, una restrizione di gruppo è stata identificata come il modo migliore per gestire i rischi di 34 bisfenoli. Questo numero può cambiare man mano che vengono generate ulteriori informazioni per questi e altri bisfenoli privi di dati.
Tre bisfenoli (bisfenolo A, bisfenolo B e 2,2-bis(4′-idrossifenil)-4-metilpentano) sono già stati identificati come sostanze estremamente preoccupanti (SVHC). L’identificazione delle SVHC o la classificazione e l’etichettatura armonizzate sono proposte per ulteriori bisfenoli per i quali sono già disponibili sufficienti informazioni sui pericoli. Tuttavia, per molti membri del gruppo, è necessario generare più dati prima che possano essere confermate potenziali proprietà di interruzione del sistema endocrino e reprotossico.
Le autorità tedesche stanno già preparando una proposta per limitare l’uso del bisfenolo A e di altri bisfenoli con proprietà di interferenza endocrina per l’ambiente. Una volta che sarà più chiaro quali bisfenoli riguarderà la proposta tedesca, l’ECHA e la Commissione europea valuteranno ogni ulteriore necessità di un’azione normativa sui bisfenoli.
Anche la prevista restrizione delle sostanze per- e polifluoroalchiliche (PFASs) dovrà essere considerata in qualsiasi azione aggiuntiva poiché il bisfenolo AF e i suoi otto sali sono anche definiti come PFAS.
L’uso di prodotti contenenti bisfenoli può esporre le persone e l’ambiente ai loro effetti nocivi. I bisfenoli sono utilizzati principalmente come intermedi nella produzione di polimeri o resine polimeriche, come le plastiche in policarbonato e resine epossidiche e indurenti. Sono utilizzati anche in carta termica, inchiostri e rivestimenti, adesivi, tessuti, carta o cartone. Gli usi industriali dovrebbero portare a esposizioni relativamente basse, mentre gli usi professionali e di consumo possono portare a esposizioni più elevate.
Riunioni del RAC e del SEAC di marzo
Il comitato per la valutazione dei rischi (RAC) ha adottato il suo parere a sostegno della proposta norvegese di limitare il Declorano Plus, una sostanza molto persistente e molto bioaccumulabile, utilizzata principalmente come ritardante di fiamma, ad esempio, negli adesivi e nei sigillanti di automobili, aeroplani e apparecchiature elettroniche.
Anche il comitato per l’analisi socioeconomica (SEAC) sostiene una restrizione nella sua bozza di parere, aperta alla consultazione fino al 16 maggio 2022.
Il parere combinato di entrambe le commissioni dovrebbe essere pronto entro l’estate.
I comitati hanno inoltre adottato un parere su un rapporto di riesame sull’uso industriale dell’1,2-dicloroetano come solvente nella sintesi chimica. Inoltre, il RAC ha adottato due pareri sui limiti di esposizione professionale (OEL) per 1,4-diossano e isoprene e 10 pareri di classificazione ed etichettatura armonizzate. Tra i pareri armonizzati di classificazione ed etichettatura vi sono quelli per i Multi-Walled Carbon Nanotubes (MWCNTs) e lo zolfo. Maggiori informazioni in allegato e nel podcast, dove i presidenti di commissione Tim Bowmer e Maria Ottati condividono le loro riflessioni.
REACH-IT: Nuove funzionalità in arrivo
Disponibile dal 26 aprile:
- dopo la revisione dell’allegato VI di REACH, gli only representative saranno tenuti a fornire informazioni sul produttore non UE che rappresentano. Al momento dell’accesso in REACH-IT, verrà chiesto di dichiarare se la propria azienda agisce o meno come rappresentante esclusivo. Nel caso sia dichiarato che si riveste il ruolo di rappresentante esclusivo verrà chiesto di identificare il produttore non UE.
- La procedura guidata di modifica della persona giuridica per il successore avrà un nuovo passaggio ‘annulation calculator’ che elenca le attività che verranno annullate se il trasferimento sarà finalizzato.
- Correzioni di bug, aggiornamenti tecnici e miglioramenti minori.
Disponibile dal 3 maggio:
- Nuova opzione per esportare tutte le registrazioni e le relative informazioni sull’account REACH-IT in formato .csv
Dati inediti sulle sostanze chimiche dall’industria farmaceutica
Sono disponibili al pubblico i dati precedentemente non pubblicati sulle proprietà pericolose di 19 sostanze da 153 test effettuati per lo sviluppo di medicinali. I dati possono essere scaricati come set di dati IUCLID. Le informazioni sono state condivise con lo scopo di contribuire allo sviluppo di modelli di test computazionali predittivi e ad altri scopi.
Adesione all’EU: necessario sostegno mirato per la conformità sulle sostanze chimiche
Negli ultimi 10 anni Albania, Bosnia ed Erzegovina, Kosovo, Macedonia del Nord e Turchia hanno lavorato per armonizzare i loro quadri giuridici per la gestione delle sostanze chimiche con i regolamenti dell’UE. L’ECHA ha aiutato i loro progressi nell’ambito dello strumento di assistenza preadesione per conto della Commissione europea.
Un nuovo recente studio, commissionato dall’ECHA per conto della Commissione europea, ha generato piani d’azione nazionali e identificato lacune e carenze nella capacità dei cinque candidati e pre-candidati all’adesione all’UE di emanare la legislazione dell’UE sulle sostanze chimiche. Dallo studio emerge che avrebbero bisogno di più risorse finanziarie, umane e informatiche per attuare e far rispettare con successo i regolamenti REACH, CLP, BPR, PIC e POP. Lo studio raccomanda loro, inoltre, di rafforzare la cooperazione con il mondo accademico, aumentare le attività di comunicazione e dedicare più risorse all’IT.
Mappe degli Usi: Aggiornamenti
Pubblicato da A.I.S.E. un aggiornamento della propria mappa degli usi. In particolare, sono cambiati i parametri di input per valutazione dell’esposizione per l’ambiente (SPERC) e per i lavoratori (SWED).
Aggiornato EUCLEF
EUCLEF, lo strumento di ricerca della legislazione UE sulle sostanze chimiche, è stato migliorato sulla base del riscontro degli utenti ricevuto da ECHA in una recente valutazione mirata.
Biocidi: Aggiornata la guida ai requisiti di informazione sulla salute umana
È stato pubblicato un aggiornamento al documento di orientamento per il regolamento sui biocidi (BPR) Volume III – Salute umana – Requisiti di informazione (Parte A). L’aggiornamento allinea la guida ai nuovi requisiti informativi del BPR (Allegati II e III) modificati dal Regolamento (UE) 2021/525, entrato in vigore il 15 aprile 2022.
Consultazioni su restrizioni presentate in fase di esame
Si segnala la consultazione lanciata lo scorso 23 marzo sul Annex XV report relativamente alla proposta di restrizione nelle schiume antincendio per i Per- and polyfluoroalkyl substances (PFASs). La deadline finale per i commenti è il 23/09/2022.
Consultazione pubblica su OEL
Lanciata da ECHA la consultazione pubblica sulla raccomandazione di un OEL (Occupational Exposure Limits) per la seguente sostanza:
| Name | EC number | CAS number | Deadline of consultation on OEL report |
Consultation subject |
|---|---|---|---|---|
| Cobalt and inorganic cobalt compounds | – | – | 10/06/2022 | ECHA scientific report |
Proposte di CLH: Consultazioni pubbliche
Avviata la consultazione pubblica sulla proposta di classificazione e di etichettatura armonizzata per le sostanze:
| Name | EC number | CAS number | Hazard classes open for commenting | Start of consultation | Deadline for commenting |
|---|---|---|---|---|---|
| Aqueous extract from the germinated seeds of sweet Lupinus albus | – | – |
Explosives |
21/03/2022 | 20/05/2022 |
| Ozone | 233-069-2 | 10028-15-6 | All hazard classes (physical hazards as well as hazards to human health and the environment) with the exception of skin sensitisation, aspiration hazard and/or hazardous to the ozone layer in the event that there are no data for these hazard classes | 21/03/2022 | 20/05/2022 |
| tetrairon tris(pyrophosphate); ferric pyrophosphate | 233-190-0 | 10058-44-3 | Physical hazards applicable to a solid substance Carcinogenicity Germ cell mutagenicity Reproductive toxicity Acute Toxicity – inhalation Acute Toxicity – dermal Acute Toxicity – oral Aspiration hazard Specific target organ toxicity – single exposure Specific target organ toxicity – repeated exposure Skin corrosion/irritation Serious eye damage/eye irritation Respiratory sensitisation Skin Sensitisation Hazardous to the aquatic environment Hazardous to the ozone layer |
21/03/2022 | 20/05/2022 |
| pethoxamid (ISO); 2-chloro-N-(2-ethoxyethyl)-N-(2-methyl-1-phenylprop-1-enyl)acetamide | – | 106700-29-2 | Explosives Flammable solid Self-reactive substances Pyrophoric solids Self-heating substances Substances which in contact with water emit flammable gases Oxidising solids Organic peroxides Corrosive to metal Carcinogenicity Germ cell mutagenicity Reproductive toxicity Acute Toxicity – inhalation Acute Toxicity – dermal Acute Toxicity – oral Specific target organ toxicity – single exposure Specific target organ toxicity – repeated exposure Skin corrosion/irritation Serious eye damage/eye irritation Respiratory sensitization Skin Sensitisation Hazardous to the aquatic environment Hazardous to the ozone layer |
11/04/2022 | 10/06/2022 |
| propyl 4-hydroxybenzoate | 202-307-7 | 94-13-3 | Reproductive toxicity | 11/04/2022 | 10/06/2022 |
| α,α’-propylenedinitrilodi-o-cresol | 202-374-2 | 94-91-7 | Germ cell mutagenicity Reproductive toxicity |
11/04/2022 | 10/06/2022 |
Le informazioni sono tratte da echa.europa.eu