Detergenti: posizione del Consiglio UE sul nuovo regolamento
Il Consiglio dell’Unione Europea ha adottato il mandato negoziale sul nuovo regolamento detergenti che mira a semplificare le norme attuali per la vendita e la libera circolazione dei detergenti nell’UE.
Il regolamento rivisto aggiorna i requisiti e l’etichettatura dei prodotti detergenti per renderli più sicuri e adatti alle vendite all’ingrosso. Introduce inoltre l’etichettatura digitale e i Digital Product Passport (DPP).
Il mandato negoziale attribuisce particolare importanza ai requisiti di biodegradabilità degli ingredienti biologici dei detergenti. Pertanto, la posizione include requisiti di biodegradabilità per i prodotti futuri e conferisce alla Commissione il potere di aggiornare tali requisiti mediante atti delegati.
Per prevenire i rischi di sensibilizzazione respiratoria, la posizione del Consiglio UE limita anche la vendita di detergenti in spray, che contengono microrganismi. Secondo il mandato adottato oggi (19/06/2024), solo i produttori che possono dimostrare che il loro prodotto è sicuro, ha le necessarie avvertenze sull’etichetta e fornisce istruzioni complete per un uso sicuro saranno autorizzati a vendere questo tipo di prodotti.
La posizione del Consiglio UE aggiorna l’elenco delle fragranze allergeniche che dovrebbero essere indicate sull’etichetta dei detergenti per allinearlo al regolamento sui cosmetici. La Commissione avrà il potere di aggiornare tale elenco in futuro tramite atti delegati.
La posizione del Consiglio UE rafforza inoltre i requisiti di etichettatura per i conservanti (sostanze che impediscono la decomposizione o cambiamenti chimici indesiderati in una sostanza) e li allinea al regolamento CLP e al regolamento biocidi (BPR).
Inoltre, prevede che i detersivi industriali rechino una speciale etichetta di avvertenza, indicante che tali detersivi sono destinati ad uso professionale e non possono essere venduti ai consumatori.