Scheda di trasporto: il 3 dicembre pubblicata la terza circolare esplicativa
Con la circolare del Ministero dell’Interno e del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti del 3 dicembre 2009 si forniscono ulteriori precisazioni (dopo le circolari del 17 luglio e del 6 agosto 2009) sulla “scheda di trasporto” di cui all’art. 7-bis del Decreto Legislativo n.286/2005.
Segnaliamo che il “proprietario della merce” è definito come “l’impresa o la persona giuridica pubblica che ha la proprietà delle cose in oggetto dell’attività di autotrasporto al momento della consegna al vettore” prescindendo dagli “INCOTERMS”. In pratica le aziende, consegnando le merci al vettore all’interno del loro perimetro aziendale, devono fare attenzione alle rese Ex Works (EXW, franco fabbrica) perché rimangono comunque proprietarie delle merci ai fini della redazione della scheda di trasporto.
La resa EXW è la clausola contrattuale che troviamo nel 80% ca. dei contratti di export siglati dagli operatori italiani!
Segnaliamo infine che la circolare elenca una lunga serie di “documenti equipollenti” alla scheda di trasporto per i quali non è necessaria l’integrazione delle informazioni mancanti né la predisposizione di un’apposita scheda; fra i vari documenti equipollenti evidenziamo il Formulario Identificazione Rifiuti di cui al D. Lgs. n.152 del 03/04/2006, il documento di trasporto di cui alla sezione 5.4.1 dell’ADR e la Multimodal dangerous goods form di cui alla sezione 5.4.4 dell’IMDG Code.Circ_intermin_03_12_09 prot_104497.pdf