Notizie dall’ECHA – Febbraio 2018
Candidate List: aggiunte 7 sostanze
ECHA ha aggiornato la Candidate List con l’inserimento di 7 nuove sostanze riconosciute come altamente problematiche (SVHC) e la modifica di 1 voce già presente nella lista.
La Candidate List attualmente contiene 181 sostanze.
Nella tabella sotto sono riportate le sostanze aggiunte e quella modificate nella Candidate list il 15 gennaio 2018 nonché il motivo della loro inclusione e un esempio di uso:
Substance name | EC number | CAS number | Reason for inclusion |
Examples of use(s) |
4,4’-isopropylidenediphenol (bisphenol A; BPA) | 201-245-8 | 80-05-7 | Endocrine disrupting properties (Article 57(f) – environment) | Manufacture of polycarbonate, as a hardener for epoxy resins, as an anti-oxidant for processing PVC and in thermal paper production. |
Chrysene | 205-923-4 | 218-01-9 | Carcinogenic (Article 57a) PBT (Article 57d) vPvB (Article 57e) | Normally not produced intentionally but rather occurs as a constituent or impurity in other substances. |
Benz[a]anthracene | 200-280-6 | 56-55-3 | Carcinogenic (Article 57a) PBT (Article 57d) vPvB (Article 57e) | Normally not produced intentionally but rather occurs as a constituent or impurity in other substances. |
Cadmium nitrate | 233-710-6 | 10325-94-7 | Carcinogenic (Article 57a) Mutagenic (Article 57b) Specific target organ toxicity after repeated exposure (Article 57(f) – human health) | Used for the manufacture of glass, porcelain and ceramic products and in laboratory chemicals. |
Cadmium hydroxide | 244-168-5 | 21041-95-2 | Carcinogenic (Article 57a) Mutagenic (Article 57b) Specific target organ toxicity after repeated exposure (Article 57(f) – human health) | Used for the manufacture of electrical, electronic and optical equipment and in laboratory chemicals. |
Cadmium carbonate | 208-168-9 | 513-78-0 | Carcinogenic (Article 57a) Mutagenic (Article 57b) Specific target organ toxicity after repeated exposure (Article 57(f) – human health) | Used as a pH regulator and in water treatment products, laboratory chemicals, cosmetics and personal care products. |
1,6,7,8,9,14,15,16,17,17,18,18- Dodecachloropentacyclo[12.2.1.16,9.02,13.05,10]octadeca-7,15-diene (“Dechlorane Plus”TM) [covering any of its individual anti- and syn-isomers or any combination thereof] | – | – | vPvB (Article 57e) | Used as a non-plasticising flame retardant, used in adhesives and sealants and in binding agents. |
Reaction products of 1,3,4-thiadiazolidine-2,5-dithione, formaldehyde and 4-heptylphenol, branched and linear (RP-HP) [with ≥0.1% w/w 4-heptylphenol, branched and linear | – | – | Endocrine disrupting properties (Article 57(f) – environment) | Used as a lubricant additive in lubricants and greases. |
Si ricorda che gli obblighi di legge previsti per le aziende in seguito all’inserimento delle sostanze in candidate list si riferiscono alle sostanze da sole, nelle miscele o contenute in articoli.
In particolare i produttori e gli importatori di articoli contenenti le sostanze SVHC sopra elencate hanno a disposizione fino al 15 luglio 2018 per effettuare la notifica all’ECHA se sono pertinenti le seguenti due condizioni:
- la sostanza è contenuta in tali articoli in quantitativi superiori a una tonnellata all’anno per produttore o importatore e
- la sostanza è contenuta in tali articoli in concentrazione superiore allo 0,1% in peso.
Ci sono esenzioni dall’obbligo di notifica se la sostanza è già registrata per l’uso o quando è possibile escludere l’esposizione. Come previsto dal regolamento REACH, sarà seguita una procedura specifica per decidere se le sostanze dovranno essere incluse anche nell’elenco delle sostanze soggette ad autorizzazione (allegato XIV del regolamento REACH).
7 sostanze SVHC prioritarie per l’autorizzazione
ECHA ha individuato 7 sostanze SVHC come prioritarie per l’inserimento nell’allegato XIV di REACH, ovvero nell’elenco delle sostanze soggette ad autorizzazione.
La decisione finale in merito all’inclusione delle sostanze nell’allegato XIV sarà presa dalla Commissione europea in collaborazione con gli Stati membri e il Parlamento europeo.
In allegato l’elenco delle sostanze in questione con un esempio di uso.
Registrazione: in casi eccezionali possibilità di aiuto per rispettare la deadline
Le società che affrontano situazioni eccezionali che potrebbero impedire loro di registrare in tempo dovrebbero informare l’ECHA prima della scadenza del 31 maggio 2018.
Il Directors’ Contact Group (DCG) – una piattaforma della Commissione europea, ECHA e associazioni industriali – ha individuato 4 scenari eccezionali in cui i dichiaranti possono, senza alcuna colpa propria, trovare difficoltà nel presentare un fascicolo di registrazione completo entro il termine di registrazione.
I quattro scenari in cui potrebbero applicarsi circostanze eccezionali sono:
- Completezza dei fascicoli
Aziende che possono avere difficoltà nel fornire i dati richiesti negli allegati VII e VIII del regolamento REACH a tempo debito o importatori di miscele che hanno difficoltà a ottenere dati di composizione e analitici delle sostanze contenute nella miscela dai loro fornitori (numero 10) - Cambio di entità giuridica
Società che non sono in possesso di una preregistrazione a causa di modifiche dell’entità giuridica (numero 15). - Dipendenza dal dichiarante capofila
Se il dichiarante capofila non presenta tempestivamente un fascicolo di registrazione completo, i dichiaranti membri possono aver bisogno di un supporto eccezionale (numero 20). - Sostanza senza intenzioni di registrazione
Se non è prevista alcuna registrazione per le loro sostanze critiche, gli utenti a valle possono prendere in considerazione l’opportunità di assumere il ruolo di importatore e di presentare una registrazione, o impegnare un altro importatore a farlo per loro conto (numero 21).
Ogni azienda interessata dovrà contattare l’ECHA il prima possibile e al più tardi entro il 24 maggio 2018.
Controlli REACH: i risultati del REF4
Pubblicato il report relativo al REACH-EN-FORCE project 4, il progetto di ispezioni che si focalizza sulla verifica del rispetto delle restrizioni da allegato XVII del REACH. Dal report emerge che un numero elevato di prodotti di consumo risultano non conformi contenendo quantità illegali di sostanze chimiche soggette a restrizioni: tra questi è risultato che ben un quinto dei giocattoli ispezionati contenevano livelli di ftalati superiori a quanto permesso. Gli ispettori hanno anche trovato alte concentrazioni di cromo VI negli articoli in pelle (il 13% dei prodotti testati) e di cadmio in oggetti di gioielleria (12%).
Restrizioni: lavori in corso
Notificata dalla Francia in collaborazione con la Svezia l’intenzione di presentare un dossier di restrizione per le sostanze sensibilizzanti per la pelle e irritanti per la pelle. La proposta intende coprire l’immissione sul mercato di articoli tessili e in cuoio destinati a entrare in contatto diretto e prolungato con la pelle.
La Commissione ha chiesto a ECHA di valutare il rischio dell’uso di calcio cianamide come fertilizzante nell’ambiente per valutare se è opportuno prevedere una specifica restrizione.
A seguito delle richieste della Commissione europea, l’ECHA ha iniziato anche a elaborare proposte di restrizione per le plastiche oxodegradabili e per le particelle microplastiche intenzionalmente aggiunte a prodotti di uso professionale o di qualsiasi tipo.
Prosegue infine il lavoro per la restrizione per la formaldeide e i precursori di formaldeide in miscele e articoli per uso al consumo. ECHA richiede alle parti interessate di inviare le proprie osservazioni e presentare prove entro il 11/04/2018 relativamente a tale proposta di restrizione.
Consultazioni pubbliche su proposte di CLH
Avviata la consultazione pubblica sulle proposta di classificazione e di etichettatura armonizzata per le sostanze:
Name | EC number | CAS number | Hazard classes open for commenting |
Start of consultation |
Deadline for commenting |
2,4-dinitrophenol | 200-087-7 | 51-28-5 | Acute toxicity Specific target organ toxicity — repeated exposure | 12/02/2018 | 13/04/2018 |
2-(4-tert-butylbenzyl)propionaldehyde | 201-289-8 | 80-54-6 | Reproductive toxicity | 12/02/2018 | 13/04/2018 |
4,5-dichloro-2-octyl-2H-isothiazol-3-one (DCOIT) | 264-843-8 | 64359-81-5 | Physical hazards Health hazards (except Aspiration Hazard) Environmental hazards (except Hazardous to the Ozone Layer) | 12/02/2018 | 13/04/2018 |
dibenzo[def,p]chrysene;dibenzo[a,l]pyrene | 205-886-4 | 191-30-0 | Germ cell mutagenicity Carcinogenicity | 12/02/2018 | 13/04/2018 |
Iprovalicarb (ISO); isopropyl [(2S)-3-methyl-1-{[1-(4-methylphenyl)ethyl]amino}-1-oxobutan-2-yl]carbamate | – | 140923-17-7 | Physical hazards Health hazards, with the exception of respiratory sensitisation and aspiration hazards Environmental hazards , except hazardous to the ozone layer; | 16/01/2018 | 19/03/2018 |
phosphine | 232-260-8 | 7803-51-2 | Acute toxicity via inhalation | 12/02/2018 | 13/04/2018 |
pirimiphos-methyl (ISO); O-[2-(diethylamino)-6-methylpyrimidin-4-yl] O,O-dimethyl phosphorothioate | 249-528-5 | 29232-93-7 | Acute toxicity via oral route Germ cell mutagenicity Carcinogenicity Specific target organ toxicity – repeated exposure Hazardous to the aquatic environment | 12/02/2018 | 13/04/2018 |
Le informazioni sono tratte da http://echa.europa.eu